Codice etico

Codice Etico e Deontologico dell’Associazione WABA Italia

(ultima versione approvata in assemblea dei soci anno 2019)

Introduzione 
Il presente Codice Etico e Deontologico (di seguito “Codice”) indica i principi e le regole che l’Operatore Watsu® (di seguito “Operatore”), accettato dal Registro degli Operatori dell’Associazione WABA Italia, deve osservare nell’interesse dei clienti e ai fini del corretto esercizio della professione. I principi e le regole di correttezza che contraddistinguono lo svolgimento eticamente responsabile dell’attività professionale secondo il presente Codice, devono ispirare i comportamenti dell’Operatore in ogni momento della sua vita di relazione. Il presente Codice disciplina i rapporti con il registro, i clienti, i colleghi e gli altri operatori; è consegnato all’atto dell’iscrizione a ogni nuovo socio, che firma un apposito documento per accettazione di tutti i punti elencati (modulo d’iscrizione all’Associazione).

Registri professionali a tutela degli Operatori e garanzia dell’utenza

1. L’Associazione WABA Italia (Associazione Worldwide Aquatic Bodywork Association Italia - Associazione italiana degli operatori Watsu® - di seguito “WABA Italia”) cura il registro privato degli Operatori Watsu® , assicurandosi che gli iscritti abbiano le caratteristiche richieste per essere inclusi. Tale registro è uno strumento di rappresentanza della categoria professionale presso le Istituzioni e uno strumento di garanzia per l’utenza, che può così scegliere un professionista in un elenco rispondente ai canoni di serietà professionale richiesta.
2. WABA Italia è membro del Comitato Tecnico Scientifico delle Discipline Bio Naturali della Regione Lombardia (di seguito “C.T.S. delle D.B.N.”) e ne riconosce l’importanza per il ruolo assunto nella tutela e nella diffusione delle D.B.N., motivo per cui invita i propri soci a iscriversi gratuitamente al Registro dei Professionisti in Water Shiatsu pubblicato sul sito del C.T.S. delle D.B.N.. Sul sito dell’Associazione WABA Italia è dedicata una sezione alle Leggi Regionali a tutela delle D.B.N. e alla descrizione delle attività svolte dal C.T.S. delle D.B.N., per chiarire e sottolineare ai propri soci l’importanza di sostenere tali realtà.
3. WABA Italia riconosce il valore del Worldwide Bodywork Association Registry (registro mondiale dell’associazione di tecniche corporee acquatiche, di seguito “WABR”) per l’importanza di un coordinamento internazionale dei professionisti Watsu® e sostiene il pluriennale impegno di Worldwide Aquatic Bodywork Association (associazione mondiale delle tecniche di lavoro corporeo acquatico, di seguito “WABA”) nella diffusione e protezione del Watsu® , per cui invita i propri soci a iscriversi e sostenere WABA e a mantenersi regolarmente iscritti nel WABR. Sul sito di WABA Italia è dedicata una sezione alla descrizione delle attività svolte da WABA e dal WABR, per chiarire e sottolineare ai propri soci l’importanza di sostenere tali realtà.

Rapporti con i Clienti

1. L’Operatore impronta la propria opera professionale nel rispetto dei diritti umani a salvaguardia della libertà e della dignità del cliente, prescindendo da ogni distinzione di razza, di nazionalità, di sesso, di condizione sociale e di appartenenza religiosa o ideologica.
2. L’Operatore opera per favorire il benessere del cliente con pratiche atte a migliorare la sua qualità di vita, in termini di riconoscimento e rispetto dell’identità individuale, affinché possa utilizzare a pieno le proprie risorse vitali, stimolando un atteggiamento attivo, incoraggiandolo all’autonomia e solo dietro richiesta personale del cliente stesso.
3. È compito dell’Operatore dare al cliente un’immagine chiara e precisa di se stesso e della sua professione, fornendo esclusivamente le prestazioni che gli competono, evitando di invadere campi per i quali non possiede la preparazione e i requisiti ufficiali. In caso di necessità, egli informerà il cliente della non adeguatezza della propria opera in termini di efficacia, inviandolo ad altri professionisti allo scopo di risolvere il suo problema specifico.
4. L’Operatore è tenuto a prospettare con chiarezza al cliente l’efficacia e i limiti del trattamento, evitando di dar luogo ad aspettative ingiustificate o inattuabili.
5. L’Operatore, pur instaurando il necessario rapporto di fiducia e sostegno nei confronti del proprio cliente, intrattiene con esso un rapporto strettamente professionale; ne è conferma l’obbligatorietà dell’onorario.
6. L’Operatore è tenuto a mantenere il segreto professionale, sia su ciò che emerge durante i trattamenti, sia su fatti e notizie riguardanti il cliente.
7. L’Operatore ha il dovere di curare con assiduità il proprio aggiornamento, nel contesto di un processo di adeguamento continuo alle proprie conoscenze e competenze, valutando costantemente il proprio operato al fine di migliorarlo in termini di efficacia, lungo l’intero arco della vita professionale. La formazione dell’Operatore non si esaurisce con il conseguimento del titolo ma s’intende continua. Aggiornamenti periodici sono richiesti e sono indispensabili per la permanenza nel Registro degli Operatori di WABA Italia.
8. L’Operatore opera nel rispetto e in collaborazione del medico curante o di altre figure professionali, qualora richiesto dal cliente.

Rapporti con i Colleghi 
I rapporti con i colleghi sono improntati alla massima correttezza, stima, solidarietà professionale e trasparenza, indipendentemente dalla scuola o nazione di provenienza. Se un Operatore ritiene che un collega si sia comportato in modo non consono alla deontologia professionale, può appellarsi al Collegio dei Probiviri per l’esame del caso.

Rapporti tra insegnanti e allievi 
Il professionista Insegnante dell’Associazione, pur instaurando il necessario rapporto di fiducia e sostegno nei confronti dei propri allievi, intrattiene con essi un rapporto strettamente professionale; ne è conferma l’obbligatorietà dell’onorario. Si prende, quindi, l’impegno di evitare qualsiasi tipo di coinvolgimento che non rientri nel rapporto insegnante/allievo durante i corsi e, nel caso in cui al di fuori dell’ambito lavorativo si sviluppi un rapporto personale con un possibile allievo, impronterà la propria opera professionale in maniera tale da distinguere la sfera lavorativa da quella personale e minimizzerà le occasioni di interazione in ambito professionale.

Procedure di reclamo e di appello 
I reclami contro i soci, da parte di un cliente o di un collega, devono essere inviati al Collegio dei Probiviri il quale, entro 90 giorni dalla data di ricevimento del reclamo, si attiverà secondo le modalità previste. Un reclamo contro un socio può essere considerato solo in caso appaia evidente una violazione del codice etico e deontologico dell’Associazione WABA Italia.

Sanzioni disciplinari 
Qualora il reclamo sia accolto dal Collegio dei Probiviri, questo ha facoltà di assumere provvedimenti disciplinari che possono prevedere: - il richiamo scritto - la sospensione temporanea dal Registro degli Operatori di WABA Italia - l’espulsione da WABA Italia secondo la gravità della mancanza riscontrata.